Il gelato è una delle cose più buone che si possano mangiare…
e anche una delle più’ facili da fare (almeno per me!). Ma… avete mai provato a
fotografare una coppetta di gelato quando la temperatura dell’ambiente circostante
va oltre i 30°C? Avete presente quelle belle palline tutte precise e ben
formate che vi guardano dalla coppetta appena fatta? Ecco… non è questo il
caso! Una parola sola… disperazione! Però, se a fotografarlo ho sudato sette
camicie, a prepararlo non ci ho impiegato poi così tanto! Bisogna solo fare
attenzione ad essere precisi con i pesi ed avere quel tanto di pazienza che
porta sempre a risultati davvero spettacolari! Ho approfittato sia della pasta
di pistacchio, sia del Pistacchio Verde D.O.P. di Bronte de I Dolci Sapori dell’Etna
(ricordate? Vi avevo parlato dei prodotti che ho preso durante la mia visita in
Sicilia.) e il risultato è stato davvero incredibile! Un gelato cremosissimo e con
tutto il profumo dei veri pistacchi di Bronte… qualcosa di cui dover fare
necessariamente il bis! La ricetta è dei Fables de Sucre e l’ho “prelevata” dai
file del gruppo Facebook “Noi il gelato lo facciamo in casa!!” con l’unica
variante dell’aggiunta del croccante di pistacchio. Se amate il gelato al
pistacchio vi consiglio di provare a rifare questa ricetta… se non lo amate… vi
consiglio di provare a farla lo stesso, credetemi… dopo lo amerete anche voi
alla follia!
Gelato al pistacchio e croccante
Per il gelato
435 g di latte fresco intero
120 g di zucchero semolato
10 g di destrosio
150 g di panna
30 g latte in polvere magro
4 g di farina di semi di carrube
45 g pasta di pistacchio
45 g di croccante di pistacchio
Per il croccante
100 g di sciroppo di glucosio
100 g di zucchero semolato
100 g di pistacchio
10 g di burro
Procedimento
Per il croccante
Versare lo sciroppo di glucosio in un pentolino di acciaio
con fondo spesso e portarlo a bollore su fuoco dolce. Unire un po’ alla volta
lo zucchero e mescolare fino a farlo sciogliere completamente. Portare tutto a
160°-170°C, allontanare dal fuoco e aggiungere i pistacchi, precedentemente
scaldati, e il burro, mescolare bene fino a completo scioglimento del grasso,
riportare sul fuoco e far staccare il caramello dai bordi. Trasferire il
composto su un tappetino di silicone e, lavorando con lo stesso per evitare che
si raffreddi, portare le parti esterne verso l’interno per amalgamare bene.
Stendere il composto il più sottile possibile tra due tappetini di silicone e
tagliare, ancora caldo nella forma desiderata.
L’intero procedimento deve essere molto rapido in modo che
il caramello non si solidifichi rendendo impossibile l’intera operazione.
In mancanza dei tappetini (preferibili in quanto trattengono
bene il calore del composto) si possono utilizzare dei fogli di carta forno ben
oleati, tenendo presente che questi ultimi presentano comunque delle difficoltà
sia nella dispersione del calore, sia nella maneggevolezza del procedimento.
Si conserva in scatole di latta con chiusura ermetica.
Tritare a coltello il croccante
riducendolo in piccole briciole e tenere da parte. Unire tutte le polveri in
una ciotola e mescolarli bene. Portare sul fuoco latte e panna portandoli a
leggero bollore e versarli caldi sulle polveri mescolando con una frusta fino a
rendere tutto una miscela liscia e omogenea. Riportare il composto sul fuoco e
cuocere fino a raggiungere la temperatura di 85° C mantenendola per due minuti
circa (si raccomanda l’uso di un termometro). Allontanare il composto dal
fuoco, trasferirlo in un bricco della capienza adeguate e, dopo aver fatto
stiepidire la miscela, aggiungere la pasta di pistacchio mixando con un frullatore
ad immersione per emulsionare bene gli ingredienti. Far raffreddare il più
velocemente possibile la miscela immergendo il bricco in acqua e ghiaccio e
riporre in frigorifero lasciando maturare il tutto per qualche ora, meglio
ancora per tutta la notte. Trascorso il riposo, versare il composto in
gelatiera e mantecare come da istruzioni della stessa. Un minuto prima che il
gelato sia pronto unire il croccante spezzettato e completare la mantecatura.
Grazie per essere passato. Mi farebbe piacere conoscere la tua opinione sull'articolo quindi, se ti va, lascia un commento. Se vuoi lasciare anche un like come segno di apprezzamento mi faresti felice. A presto.
quest'anno mi ci sono data pure io ai gelati homemade ma al pistacchio mi manca dovrò provarlo, mi hai fatto venire voglia ahhah
RispondiEliminaAnche per me è un "campo" pressoché inesplorato, prima di questo ne ho fatto solo un'altro, ma ti dirò, ci sto prendendo gusto! E poi, in estate cosa c'è di meglio di un gelato per concludere un buon pasto o per una bella merenda fresca? 😉
EliminaNon ho mai fatto il gelato... ma ora proverò a seguire la tua ricetta! Grazie infinite
RispondiEliminaGrazie a te per la visita! Aspetto di sapere cosa tene pare come gusto! 😁
EliminaI dolci sono il mio punto debole, in particolare il gelato al pistacchio! Non vedo l'ora di farlo a casa
RispondiEliminaÈ tremendamente facile e incredibilmente buono, fidati! Poi mi farai sapere 😉
EliminaIo adoro il pistacchio lo utilizzo spesso nelle mie ricette, soprattutto adoro il gelato al pistacchio magari appena riesco proverò la tua ricetta.
RispondiEliminaTi piacerà, ne sono sicura! 😁
EliminaE che ti devo dire? Settimana prossima sono in Sicilia e mi metterò a cercare gli ingredienti per rifarlo. Peraltro adorando il pistacchio con me vinci facile!
RispondiEliminaAhhahhha facile è farlo questo gelato! La cosa importante sono le materie prime di buona qualità e visto che sei nella patria del pistacchio ti consiglio un giro a Bronte se ci riesci, là vai sul sicuro. E buona permanenza sull'isola! ☺️
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