La storia è la radice di ogni popolo e la sua memoria
andrebbe sempre custodita.
E, se il Calendario del Cibo Italiano dedica un’intera giornata al tonno, si può non ricordare le tonnare? Una Tonnara, la più importante della
Calabria, si trova a Bivona, un piccolo centro in provincia di Vibo Valentia.
Una bellissima struttura che conserva ancora la memoria di un lavoro antico e
difficile, la cui storia è raccontata in una pubblicazione di Antonio Montesani,
“Le Tonnare di Bivona – I resti di una cultura del mare” a cura
dell’Associazione Turistica Pro Loco di Vibo Marina. Potrete trovare
un’interessante intervista (scritta a "quattro mani" con Anna Laura Mattesini di EatParadeBlog) , rilasciata proprio per il Calendario da
Massimiliano Dicosta, sulla struttura stessa e sui vari progetti che la
riguardano nell’articolo della pagina nella giornata tutta dedicata al tonno.
Io ho avuto, tra l’altro, la fortuna di poter conoscere l’ultimo Rais di
Bivona, il Sig. Nunzio Canduci. Una persona d’altri tempi, orgoglioso e fiero
di quello che è stato il suo lavoro di una vita e felicissimo di poter raccontare
come funzionava l'organizzazione della tonnara. Mi ha raccontato del suo arrivo
in paese, del rispetto dei paesani e del lavoro che ruotava intorno alla
struttura. Perché’ non si trattava solo della pesca dei tonni in sé, ma intorno
vi era il lavoro di tutto il paese, da chi sceglieva e raccoglieva il legname
per le barche, ai fabbri per i chiodi, a chi lavorava il sughero per i
galleggianti, alle cave da cui si ricavavano le pietre per gli ancoraggi delle
reti. Infine, le reti stesse, lavorate dalle donne del paese e fatte con fibre
vegetali che permettevano poi di non doverle ritirare a fine stagione, ma
venivano letteralmente tagliate e lasciate cadere sul fondale in quanto non
creavano problemi alla fauna e alla flora marina. Non vi nascondo che è stata
una grande emozione ascoltarlo, e di questa lunga e interessante chiacchierata
potrete trovarne una parte sul canale youtube del Calendario. Vi consiglio
di ascoltarlo, vi incanterà come ha incantano me.
Mi domando se magari potrebbe piacere anche a lui la ricetta
di cui voglio parlarvi oggi a proposito del tonno. È una preparazione veloce (il condimento ha
l’esatto tempo di preparazione della cottura della pasta) e facile, adattissima
alle giornate estive. Io ho usato del tonno al naturale, ma dei bei cubetti di
tonno fresco, magari tagliati un po’ piccoli, saranno sicuramente ottimi. Siete
curiosi? Allora seguitemi in cucina.
Fusilli al tonno mediterraneo
Tempo di
preparazione: 15 minuti circa
320 g di fusilli
280 g di tonno in tranci al naturale sgocciolato
¼ di cipolla
2 spicchi di aglio
1 cucchiaio di capperi sotto sale
4 filetti di acciuga sott’olio
1 pezzetto di peperoncino (facoltativo)
6 olive verdi snocciolate
Scorza di ½ limone grattugiata
½ bicchiere di vino bianco secco
Basilico
Prezzemolo
Origano Sale, pepe, olio e.v.o.
Procedimento
Mettete, innanzitutto, la pentola con l’acqua per la pasta
sul fuoco. Nel frattempo che questa inizia a bollire preparate un battuto con
la
cipolla, l’aglio, i capperi precedentemente dissalati, i filetti di acciuga
sgocciolati dall’olio, prezzemolo, basilico e il peperoncino se lo gradite. Versare
tutto in una padella antiaderente, precedentemente riscaldata con abbondante olio
evo (sarà il condimento della pasta) e lasciare rosolare, facendo attenzione
che non bruci, a fuoco dolce. Aggiungere il tonno, spolverare di origano
facendo insaporire qualche minuto, e sfumare con il vino lasciando evaporare la
parte alcolica. Un paio di minuti prima di spegnere il fuoco aggiungere le
olive tritate grossolanamente.
Cuocere la pasta molto al dente e, quando è
pronta, saltarla in padella con il condimento portandola a cottura mantecando con
la sua acqua.
Servire caldo cospargendo con un trito di basilico e prezzemolo e
la scorza del limone grattugiata.
Grazie per essere passato. Mi farebbe piacere conoscere la tua opinione sull'articolo quindi, se ti va, lascia un commento. Se vuoi lasciare anche un like come segno di apprezzamento mi faresti felice. A presto.
E brava lei. Ti sei divertita, ammettilo! :-D
RispondiEliminaNemmeno immagini quanto! :-D
EliminaFusilli ottimi e introduzione molto interessante è sempre bello poter imparare qualcosa e raccontare quello che sta dietro ai prodotti che cuciniamo. Un saluto e buona serata
RispondiEliminaÈ vero, non ci si pensa mai abbastanza che prima di arrivare sulle tavole tutti i prodotti hanno una loro storia. E tutte la storie sono davvero affascinati quando a raccontarle sono coloro che la storia l'hanno vissuta personalmente! ;-)
RispondiElimina