sabato 12 marzo 2016

Risi, sorrisi e colori

In genere, il punto forte degli italiani a tavola sono i primi piatti. E’ un dato di fatto … e certamente è innegabile che noi italiani quello che lamentiamo di più è la mancanza, quando siamo fuori dal territorio italiano, di un bel piatto fumante e profumato di pasta! Non è che fuori dall’Italia la pasta non esista, ma… vogliamo discutere del modo di cuocerla???? E’ fuori dubbio… all’estero hanno tutto un altro palato.. non c’è proprio niente da fare… o ti arriva cruda, oppure così collosa da poterci fare degli “impacchi”!! E' anche vero che non si vive solo di spaghetti, paccheri, linguine, bucatini e quant’altro! In Italia ci sono delle risaie tra le migliori (se non le migliori) che esistano al mondo. La qualità e la varietà del nostro riso credo siano note…” ad ognuno il suo” come si dice!!! Arborio, roma, originario, integrale, venere, rosso…. a  chicco lungo, a chicco tondo……per insalate, per minestre, per risotti…. Ogni riso ha le sue caratteristiche e applicazioni e, lo avrete ormai capito, la mia dispensa, di riso, ne contiene di tutti i colori…. letteralmente!!!! E ne faccio… di tutti i colori!! Questo è uno dei tanti.. semplicissimo, delicato e gustoso… e, ne sono certa, riuscirà a soddisfare anche il palato di tutti voi, se vorrete provare a rifarlo!!!




Risotto cipollotti e zafferano

Ingredienti (per 2 persone)

160 g riso vialone nano
2 cipollotti
1 bustina di zafferano
1 l brodo di pollo
½ bicchiere vino bianco secco
Olio e.v.o., 1 noce di burro, sale e pepe nero
2 cucchiai di parmigiano e una noce di burro freddo per mantecare

Procedimento

Far tostare in un tegame, che lo contenga in uno strato solo, il riso con il cipollotto tagliato a rondelle sottili (compresa la parte verde, tenendone da pare qualcuna per il servizio), un filo di olio e una piccola noce di burro. Quando il riso comincia a diventare translucido, bagnare con il vino e fare evaporare la parte alcolica. Portare a cottura aggiungendo un mestolo di brodo per volta mescolando spesso. A cinque minuti dalla fine della cottura aggiungere lo zafferano amalgamando bene e aggiustare di sale e pepe. Spegnere il fuoco due minuti prima della cottura completa e mantecare fuori da fuoco, con burro freddo di frigo e parmigiano. Prima di servire lasciare riposare due minuti aggiustando, se fosse necessario, la cremosità con qualche cucchiaio di brodo. Servire caldo, decorando con qualche rondella di cipollotto e dei pistilli di zafferano.


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