In genere, il punto forte degli italiani a tavola sono i
primi piatti. E’ un dato di fatto … e certamente è innegabile che noi italiani
quello che lamentiamo di più è la mancanza, quando siamo fuori dal territorio
italiano, di un bel piatto fumante e profumato di pasta! Non è che fuori
dall’Italia la pasta non esista, ma… vogliamo discutere del modo di
cuocerla???? E’ fuori dubbio… all’estero hanno tutto un altro palato.. non c’è
proprio niente da fare… o ti arriva cruda, oppure così collosa da poterci fare
degli “impacchi”!! E' anche vero che non si vive solo di spaghetti, paccheri,
linguine, bucatini e quant’altro! In Italia ci sono delle risaie tra le
migliori (se non le migliori) che esistano al mondo. La qualità e la varietà
del nostro riso credo siano note…” ad ognuno il suo” come si dice!!! Arborio,
roma, originario, integrale, venere, rosso…. a
chicco lungo, a chicco tondo……per insalate, per minestre, per risotti….
Ogni riso ha le sue caratteristiche e applicazioni e, lo avrete ormai capito,
la mia dispensa, di riso, ne contiene di tutti i colori…. letteralmente!!!! E ne
faccio… di tutti i colori!! Questo è uno dei tanti.. semplicissimo, delicato e
gustoso… e, ne sono certa, riuscirà a soddisfare anche il palato di tutti voi,
se vorrete provare a rifarlo!!!
Risotto cipollotti e zafferano
Ingredienti (per 2
persone)
160 g riso vialone nano
2 cipollotti
1 bustina di zafferano
1 l brodo di pollo
½ bicchiere vino bianco secco
Olio e.v.o., 1 noce di burro, sale e pepe nero
2 cucchiai di parmigiano e una noce di burro freddo per
mantecare
Procedimento
Far tostare in un tegame, che lo contenga in uno strato
solo, il riso con il cipollotto tagliato a rondelle sottili (compresa la parte
verde, tenendone da pare qualcuna per il servizio), un filo di olio e una
piccola noce di burro. Quando il riso comincia a diventare translucido, bagnare
con il vino e fare evaporare la parte alcolica. Portare a cottura aggiungendo
un mestolo di brodo per volta mescolando spesso. A cinque minuti dalla fine della
cottura aggiungere lo zafferano amalgamando bene e aggiustare di sale e pepe.
Spegnere il fuoco due minuti prima della cottura completa e mantecare fuori da
fuoco, con burro freddo di frigo e parmigiano. Prima di servire lasciare
riposare due minuti aggiustando, se fosse necessario, la cremosità con qualche
cucchiaio di brodo. Servire caldo, decorando con qualche rondella di
cipollotto e dei pistilli di zafferano.
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