Ebbene si, potete chiamarmi fissata!!! … Ma che ci devo fare…
sarà che mi piacciono le cose semplici, sarà che queste salse si possono
adattare a mille piatti, sarà…. sarà… sarà quello che sarà, ma a me piacciono
da matti i pesti e le salse fredde!!!!! Ovviamente in alcuni casi (vedi utilizzo
di basilico o comunque erbe fresche) bisogna che ci si rifornisca per tempo, ma
con alcune basta aprire il frigo.. et voilà!!! Hai praticamente un condimento
istantaneo per la pasta , o da usare su dei crostini caldi, o ancora da
stemperare nel guazzetto di un bel filetto di pesce (vedi "Filetti di passera in guazzetto al pesto") oppure (perché
no?) anche per condire delle semplici patate lesse (che, fidatevi, diventeranno
strepitose… provare per credere)!!! Ecco .. questo pesto l’ho usato appunto
stasera sia nel filetto di merluzzo (che si sa, leggero è leggero, ma in quanto
a gusto diciamolo……!!!) sia per condire le patate. Provatela e non vi deluderà.
Pesto alla siciliana
Ingredienti (per 4
persone)
150 gr ricotta (di mucca o pecora in base ai gusti)
400 pomodori rossi maturi
1 spicchio aglio
100 gr foglie di basilico fresco
50 gr tra mandorle e pistacchi
40 gr parmigiano grattugiato
100 ml (circa) olio evo
Sale e pepe nero
Procedimento
Lavare e tagliare i pomodori a metà, eliminando la parte
interna e strizzandoli un po’ per eliminare piu’ possibile anche l’acqua di
vegetazione, e tagliarli pezzi. Lavare le foglie di basilico e asciugarle bene
con un strofinaccio pulito. Versate nel mixer (come per tutte le salse a freddo
sarebbe meglio usare il mortaio ma in mancanza va bene anche il frullatore o il
minipimer) i pomodori, la frutta secca, il parmigiano, l’aglio, la ricotta e
per ultimo il basilico e frullare versando l’olio a filo fino a rendere tutto
una crema. Aggiustare infine di sale e pepe.
Questa salsa, contenendo formaggi, non ha una lunga
conservabilità se non per 1 o 2 giorni al massimo e tenuta ben chiusa in un
barattolo ermetico con dell’olio a coprire a filo e in frigorifero. Comunque è
consigliabile consumarla appena fatta.
La frutta secca la si può sostituire con pinoli o noci o con un misto a piacere (insomma, basta usare la fantasia).
E’ ottima per condire una pasta ma anche su dei crostini di
pane nero con dei dadini di pomodoro, o ancora da usare stemperandola negli
intingoli dei piatti di pesce, o per condire delle semplici patate lesse.
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