martedì 19 gennaio 2016

Profumo verde smeraldo

I miei genitori sono persone speciali ed io voglio un bene dell’anima ad entrambi!!!! Devo però confessarlo… ho un debole per papà (shhhhh.. non ditelo a mamma…. non vorrei che si offendesse!!!) Da quando sono nata non ricordo di averlo mai visto fermo a “rigirarsi i pollici” !!!!! Ha sempre avuto qualcosa da dover sbrigare, anche se magari rientrava stanchissimo dal lavoro….. nella sua giornata libera poi, si è sempre dilettato a cucinare (prepara una pasta asciutta molto particolare che è da leccarsi i baffi). Si diletta anche a coltivare un piccolo orticello per uso personale e praticamente è il mio fornitore ufficiale di conserve e sott’olii. L’estate scorsa suona il campanello e mi fa: “ti ho portato un po’ di basilico.. l’ho appena raccolto”…. E mi porge due buste che emanano un profumo che non posso descrivervi!!!!! Quel “po’ “ di basilico …. tutto il suo profumo… tutto il suo colore… non lo si può certo lasciare rovinare!!!!… quindi????….. cosa può conservare di più colore, sapore e profumo di questa meravigliosa erba aromatica se non un pesto? E pesto sia!!!! Non un pesto qualunque però… sarà un pesto speciale…. un pesto piccante, esattamente come il mio papà….. insomma…un pesto a modo mio.



Pesto “a modo mio”

Ingredienti

100 gr foglie di basilico freschissimo
40 gr mandorle bianche (pelate)
100 gr olio e.v.o.
1 o 2 spicchi di aglio (secondo gusto)
6 gr sale marino grosso
1 pezzetto di peperoncino rosso piccante (secondo gusto)
30/40 gr pecorino siciliano

Procedimento

Lavare il basilico accuratamente ma in maniera veloce, in modo che non si rovinino le foglie, e farlo sciugare su uno strofinaccio pulito. Iniziare a pestare l’aglio e il sale in un mortaio fino a farli diventare una crema. Aggiungere di seguito il basilico, le mandorle, il peperoncino e il formaggio usando il pestello in senso rotatorio, in modo da non schiacciare sul fondo le foglie di basilico ma pestarle sulle pareti. Aggiungere infine l’olio a filo.
Se non si dispone di un mortaio (l’ideale per fare le salse a freddo), si può “rimediare” usando un cutter o un frullatore, avendo l’accortezza di far raffreddare bene lama e bicchiere prima di cominciare a frullare, in modo da diminuire il rischio di riscaldamento della salsa che farebbe assumere alla stessa un colore troppo scuro. Un altro metodo può essere quello di aggiungere un cubetto di ghiaccio (non esagerare o si rischia di “annacquare” la salsa) insieme agli altri ingredienti, tranne l’olio che va aggiunto sempre a filo mentre si frulla il tutto.
Se non si ama un gusto particolarmente piccante basta avere l’accortezza di eliminare i semini contenuti nella bacca.
Questa salsa può essere conservata, coperta di olio a filo, in piccoli barattoli da 50/80 gr circa e congelata. In questo caso consiglio di non usare il formaggio per prepararla, ma aggiungerlo al momento dell’utilizzo, amalgamandolo alla stessa con qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Per l’utilizzo scongelare in frigo o a temperatura ambiente.



3 commenti:

  1. Adoro il pesto!!!! Forse sono un po'di parte con il mio cognome??!!! Trovo che con le mandorle sia molto più delicato.

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  2. Vero Silvana, è più delicato... sicuramente non è il soloto pesto !!!

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  3. Vero Silvana, più delicato... sicuramente non è il solito pesto!!!

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