“Quando in testa ti s’inculcano delle idee che non riesci a
mandare via in nessun modo, l’unica cosa che puoi fare è seguirle”. Parole di
una donna saggia che mi hanno sempre accompagnato fin da piccola, nonostante, a
volte, mi viene voglia di lasciare stare !!! In questo caso, più che un’idea
inculcata era davvero un’ossessione (o quasi)!!!! Tutte le volte che
mi trovavo davanti al banco della frutta mi assaliva la smania di prendere
agrumi e finocchi e farli diventare un primo piatto. Avete presente l’insalata
di arance che si fa in Sicilia? Ecco, proprio quella!!! Le sue origini
risalgono agli arabi che, in seguito alle invasioni dell’isola sicula, come
lascito culturale, hanno portato anche questa ricetta tra le tante perle
gastronomiche della loro cultura. Per la
verità, a casa, la mia mamma la fa aggiungendo anche i limoni, e da li sono partita. L’unica cosa,
da brava calabrese quale sono, non potevo certo preparare un piatto saporito sì,
ma senza un che di piccantello!!! Quindi???? Semplice, si va sul fusion…..
dopotutto sono due sponde che si guardano da vicino da sempre, e le cucine sono
influenzate l’una dall’altra come sempre accade a culture culinarie così
vicine. Allora… vi va di accompagnarmi in cucina e provare a prepararla?
Ah, dimenticavo, permettetemi una piccola nota di orgoglio.... grazie a questo piatto, entrato nella Top 10 del giorno stilata da Sabrina Bruschi (grazie di nuovo Sabrina), ho avuto una menzione nel gruppo Chef&Maitre, e stare tra i migliori 10 piatti con tanti veri chef professionisti, per una piccola casalinga come me, fa davvero tanto piacere. Perdonatemi se ho esulato ma sono davvero contenta!!!
E adesso.... tutti a cucinare !!!
Ah, dimenticavo, permettetemi una piccola nota di orgoglio.... grazie a questo piatto, entrato nella Top 10 del giorno stilata da Sabrina Bruschi (grazie di nuovo Sabrina), ho avuto una menzione nel gruppo Chef&Maitre, e stare tra i migliori 10 piatti con tanti veri chef professionisti, per una piccola casalinga come me, fa davvero tanto piacere. Perdonatemi se ho esulato ma sono davvero contenta!!!
E adesso.... tutti a cucinare !!!
Gran fusilli all’insalata (quasi)
siciliana con finocchi, agrumi e olive
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di preparazione: 30 minuti
Ingredienti (per 1
persona)
80 g di gran fusilli
1 cipollotto
½ filetto di acciuga
1 cucchiaio di capperi sotto sale
1 pezzettino di peperoncino (facoltativo)
1 cucchiaio di olive taggiasche
1 arancia bionda
½ arancia rossa
½ limone
½ finocchio
Sale, pepe, olio e.v.o., aneto
Granella di pistacchio
Procedimento
Sciacquare più volte i capperi e metterli a bagno in acqua fredda per eliminare il sale superfluo. Grattugiare parte della buccia degli agrumi,
tagliare il resto a julienne (servirà per la decorazione), avendo cura non
prendere la parte bianca (albedo) più amara, e mettere da parte. Pelare i
frutti a vivo e ricavarne gli spicchi (lavorate sopra una terrina in modo da
raccogliere l’eventuale succo).
Tritare la parte bianca del cipollotto,
l’acciuga, i capperi, il peperoncino e soffriggere in olio di oliva. Tagliare a
fette sottilissime (nel senso della lunghezza) il finocchio, unirlo al
soffritto e lasciarlo stufare aggiungendo qualche cucchiaio di acqua calda. Nel frattempo, cuocere la pasta in acqua poco salata (ricordate che acciuga e capperi sono abbastanza saporiti). Unire al sugo poco più della metà degli spicchi di agrumi tagliati a tocchetti insieme
al loro succo, le olive e far amalgamare
il tutto per qualche minuto finché si formerà una salsina cremosa. Scolare i fusilli e farli saltare nel condimento, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura. Aggiungere
l’aneto tritato, una macinata di pepe, aggiustare di sale (se necessario),
mescolare bene e spegnere il fuoco. Spolverizzate con la scorza grattugiata
degli agrumi, amalgamate il tutto e servite aggiungendo i tocchetti di agrumi
freschi, la julienne di arancia e limone e, se vi piace, qualche piccola
rondella verde di cipollotto. Decorare a piacere spolverizzando di scorze
grattugiate e granella di pistacchio.