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giovedì 21 luglio 2016

Sognando spiagge e mare.

Al momento l’unica cosa che sogno è una sdraio su una di quelle spiagge bianche e deserte di un’ isola tropicale, con un unico rumore di sottofondo: il mare. Niente rumori molesti, niente chiasso e nessun ombrellone nel raggio di 10 km!!! Beh, in verità, le spiagge della mia Calabria danno l’imbarazzo della scelta perché comunque sono variegate ed estese. Dalla sabbia, alla ghiaia, alla roccia…… ce n’è davvero per tutti i gusti, ma sono facilmente raggiungibili per il mio canone attuale di sopportazione!!! Io avrei proprio bisogno di un’isola deserta.. due palme, un’amaca e il mare!!!!! Tanto sognare non costa nulla!!! E comunque i sogni accendono la fantasia In effetti questo piatto è nato proprio così, immaginando queste isole tropicali, profumi e sapori insoliti (o quasi) si mischiano e si fondono in un insalata fresca e delicata dai colori dorati del sole. Le dosi della vaniagrette sono variabili in base ai gusti. A noi è piaciuta così, con un condimento un po’ aspro che sia di contrasto con la dolcezza di gamberi e mango. E’ un piatto un po’ particolare ma semplice, è perfetto da portare in spiaggia, per un pic-nic ma anche come finger food. Farete un figurone con i vostri ospiti. Allora che aspettate?? Di corsa a fare la spesa e poi… tutti in cucina!!!


Insalata di riso con gamberi e mango

Ingredienti (per 4 persone)

280 g di riso parboiled
300 g di gamberi puliti
4 gamberoni
1 mango maturo
½ mazzetto di rucola
10 pomodori ciliegino
Brandy
1 cucchiaio di salsa di soia
1 limone (succo e scorza grattugiata)
Sale, pepe e olio e.v.o.

Procedimento


Cuocere il riso, in acqua bollente salata, per il tempo indicato sulla confezione.  A cottura ultimata passarlo sotto l’acqua fredda per fermare la cottura, scolarlo bene e versarlo in una ciotola abbastanza capiente. Intanto che cuoce il riso, lavare rucola e pomodorini, tagliare la prima grossolanamente e i secondi a metà (anche in quattro se sono abbastanza grandi) tenendoli da parte separatamente. Sbucciare il mango, tagliarlo a tocchetti e tenerlo da parte in una ciotolina (cercate di raccogliere l’eventuale succo che servirà per la vaniagrette.) Rosolare, in 2 padelle separate,  gamberi e gamberoni con un filo di olio. Quando hanno assunto un bel colore brunito versare il brandy e fiammeggiare per far evaporare la parte alcolica, quindi condire con sale, pepe e tenere in caldo, fuori dal fuoco. Preparare una vaniagrette con olio, sale, pepe, salsa di soia, succo di limone e il succo ricavato dal mango emulsionando bene con una forchetta. Versare nella ciotola con il riso, ormai freddo, gamberetti, pomodorini mango e condire con la vaniagrette amalgamando bene tutto. Per ultimo aggiungere la rucola e ¾ della scorza del limone grattugiata, dare un’altra mescolata e servire guarnendo con 1 gamberone, qualche foglia di rucola e il resto della scorza del limone.



PH by Gianpaolo Musolino

sabato 12 marzo 2016

Risi, sorrisi e colori

In genere, il punto forte degli italiani a tavola sono i primi piatti. E’ un dato di fatto … e certamente è innegabile che noi italiani quello che lamentiamo di più è la mancanza, quando siamo fuori dal territorio italiano, di un bel piatto fumante e profumato di pasta! Non è che fuori dall’Italia la pasta non esista, ma… vogliamo discutere del modo di cuocerla???? E’ fuori dubbio… all’estero hanno tutto un altro palato.. non c’è proprio niente da fare… o ti arriva cruda, oppure così collosa da poterci fare degli “impacchi”!! E' anche vero che non si vive solo di spaghetti, paccheri, linguine, bucatini e quant’altro! In Italia ci sono delle risaie tra le migliori (se non le migliori) che esistano al mondo. La qualità e la varietà del nostro riso credo siano note…” ad ognuno il suo” come si dice!!! Arborio, roma, originario, integrale, venere, rosso…. a  chicco lungo, a chicco tondo……per insalate, per minestre, per risotti…. Ogni riso ha le sue caratteristiche e applicazioni e, lo avrete ormai capito, la mia dispensa, di riso, ne contiene di tutti i colori…. letteralmente!!!! E ne faccio… di tutti i colori!! Questo è uno dei tanti.. semplicissimo, delicato e gustoso… e, ne sono certa, riuscirà a soddisfare anche il palato di tutti voi, se vorrete provare a rifarlo!!!




Risotto cipollotti e zafferano

Ingredienti (per 2 persone)

160 g riso vialone nano
2 cipollotti
1 bustina di zafferano
1 l brodo di pollo
½ bicchiere vino bianco secco
Olio e.v.o., 1 noce di burro, sale e pepe nero
2 cucchiai di parmigiano e una noce di burro freddo per mantecare

Procedimento

Far tostare in un tegame, che lo contenga in uno strato solo, il riso con il cipollotto tagliato a rondelle sottili (compresa la parte verde, tenendone da pare qualcuna per il servizio), un filo di olio e una piccola noce di burro. Quando il riso comincia a diventare translucido, bagnare con il vino e fare evaporare la parte alcolica. Portare a cottura aggiungendo un mestolo di brodo per volta mescolando spesso. A cinque minuti dalla fine della cottura aggiungere lo zafferano amalgamando bene e aggiustare di sale e pepe. Spegnere il fuoco due minuti prima della cottura completa e mantecare fuori da fuoco, con burro freddo di frigo e parmigiano. Prima di servire lasciare riposare due minuti aggiustando, se fosse necessario, la cremosità con qualche cucchiaio di brodo. Servire caldo, decorando con qualche rondella di cipollotto e dei pistilli di zafferano.


sabato 27 febbraio 2016

Quando la "dieta" si fa golosa

Direi proprio che, dopo quasi una setti­­­mana che stai a zonzo in giro per l’Italia (bellissimo viaggiare …  una delle passioni più grandi che ho … insieme alla cucina e alla pasticceria ovviamente!!!!) è d'obbligo mettersi a dieta!!!! Se poi la settimana è comprensiva del Massari Day , cioè uno dei giorni più speciali e fantasmagorici che un appassionato di pasticceria può immaginare (tradotto, tra i dolci più buoni che io abbia mai assaggiato), la parola dieta entra di dovere nel mondo di qualsiasi cucina. Però, vi dirò la verità, è una parola che non riesco a digerire tantissimo (per niente)… quindi??? Come rimediare???? Riso…. Già così mi sento più leggera!!!.... E anche un po’ pinocchio!!! Su su che poi così da malaticci non è… basta leggere gli ingredienti… vedrete che vi piaceranno… Quindi… all’opera.... e buon appetito!!!!!

NB: e' carina anche come idea finger food in bicchierini o ciotoline.
        Tutti i tipi di riso integrali, contrariamente a quelli "bianchi",           hanno una cottura che parte da acqua fredda.





Insalata tre colori

Ingredienti (per 4 persone)

60 gr riso rosso
60 gr riso venere
100 gr riso parboiled
200 gr gamberetti
200 gr porri
200 gr pomodori ciliegino
2 cm zenzero fresco
20 ml brandy
Mezza noce di burro
Prezzemolo
Olio e.v.o., sale, pepe nero
Buccia grattugiata di mezzo limone




Procedimento


Cuocere i tre risi in acqua salata separatamente (il rosso e il venere vanno cotti per 30/35 minuti partendo da acqua fredda), scolarli e passarli sotto l’acqua fredda per qualche secondo in modo da fermare la cottura e versarli in una ciotola capiente. Nel frattempo rosolare il porro, tagliato a rondelle sottili e ben lavato, in due cucchiai di olio facendolo stufare con due cucchiai di acqua e un pizzico di sale. A parte far rosolare  i gamberetti per un paio di minuti nel burro con un pizzico di sale e lo zenzero grattugiato. Appena hanno preso colore, sfumare con il brandy e condire con il pepe. Condire i tre risi con i pomodorini tagliati a metà (in 4 se sono abbastanza grandi), i gamberetti, i porri, un filo di olio e la buccia del limone grattugiata. Mescolare amalgamando bene e servire spolverizzando di prezzemolo tritato.