“Sai Angela, ai miei tempi gli scarti non esistevano. Non esisteva
che si buttavano via le bucce, che fossero di patate o altro, perché c’era così
poco da mangiare che anche quelle erano commestibili. E chi riusciva ad averle
le patate, per poterne utilizzare anche le bucce, era davvero fortunato. Non come
oggi….” Parole sante mamma!!!! Oggi è più quello che va a finire nella
pattumiera che quello che si riesce a consumare. Eh si!!! Oggi ci occuperemo di “scarti”!!!!
O almeno… di quello che noi potremmo considerare “scarti”. No, non vi
parlerò delle bucce delle patate, ma delle membrane esterne dei finocchi. Esatto…
proprio quella parte che di solito si butta via perché più dura e fibrosa!!! Ebbene
anche quella, se trattata come si deve, si può utilizzare in mille modi diversi. Questa volta la useremo per fare una crema morbida e vellutata, con un tocco di
croccante che le darà una marcia in più!!!…. Allora… siete pronti? Su… tutti in
cucina!!!
Crema di finocchi, zucchine e
mandorle
Ingredienti (per 4
persone)
170 g di patate
350 g di zucchine
450 g di membrane esterne di finocchi (con barbe e gambi)
100 g di cipollotti
½ litro di brodo vegetale
Olio e.v.o., sale e pepe
1 manciata di mandorle a filetti
Sbucciare patata e cipollotti, spuntare le zucchine e pulire
membrane e gambi dei finocchi dai filamenti esterni. Tagliare i cipollotti a
rondelle e le verdure a tocchetti (non è necessario che siano piccoli, tanto sarà
tutto passato al mixer, ma è importante che siano più uniformi possibile come
taglio in modo che abbiano lo stesso tempo di cottura). Fare appassire un po’
i cipollotti in un filo di olio, aggiungere patate e finocchi e far rosolare
con un pizzico di sale, in modo che comincino a tirare fuori l’acqua di
vegetazione. Unire le zucchine e portare a cottura con il brodo. Nel frattempo,
tostare i filetti di mandorle in un padellino antiaderente facendo attenzione a
non bruciarli. Quando hanno assunto un colore dorato spegnere il fuoco e
trasferirli in un piatto per farli raffreddare. Aggiustare le verdure di sale e
pepe, passare il tutto al mixer ad immersione e filtrare con un setaccio per eliminare la
parte fibrosa del finocchio. Servire caldo in una fondina con un filo di olio e
i filetti di mandorle.
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